ISTRUTTORE PASQUALE FRANCO

Krav Maga Expert

CAPO ISTRUTTORE K.M.P. ROMA
Expert International Team

Certificazioni più rilevanti – K.M.G./I.K.M.F./I.C.S.K.M.A.

25 anni fa inizia a lavorare nella sicurezza privata, figlio di un Poliziotto che per oltre 40 anni ha svolto il suo lavoro in strada, sulle volanti e nella Polizia Giudiziaria attraversando i delicatissimi e pericolosi momenti storici degli anni ’70, fino al 2006.
Cresciuto in un Commissariato, fin da piccolo a stretto contatto con la quotidianità e le problematiche che affrontano le Forze dell’Ordine nella Sicurezza Pubblica.
Avvicinato alle arti marziali per motivi di servizio, formato nella Sicurezza Privata e nella Protezione Ravvicinata, corsi operatore e Istruttore Close Protection in Italia e con aziende internazionali estere, maturando vasta esperienza inizialmente come Operatore, poi Coordinatore e Responsabile dei Servizi di Prevenzione e Pianificazione. Oggi Consulente di Sicurezza per le più importanti Agenzie sul territorio nazionale ed Enti Internazionali in particolar modo Israeliane. E’ Formatore e Docente per civili, donne ed operatori della Sicurezza Privata.

In principio.. 

Da quasi trenta anni studia arti marziali, sistemi di difesa personale e tecniche di combattimento militare. Significativa per la sua vita, è stata la scelta della meravigliosa antica arte marziale di Doshin So, praticata per dieci anni con rispetto, passione, dedizione e successo. Continua la formazione nella Difesa Personale, conseguendo tra i vari Titoli, anche il Diploma di Istruttore di Difesa Personale in conformità al Decreto Maroni (C.S.E.N. – CONI), requisito ai corsi di formazione per il rilascio della licenza prefittizia decreto “Ex-Buttafuori”.
Negli anni successivi, la parola Krav Maga attraverso gli ambienti ebraici, inizia ad approdare nelle palestre in Italia. Incuriosito si imbarca in una lunga ricerca verso l’origine del sistema e nel 2003 prova una lezione di una sedicente “Federazione”, ed il caso vuole che l’Istruttore sia proprio un Ispettore di Polizia con cui alcuni mesi prima, aveva collaborato per alcuni servizi.
Da qui, una trasformazione profonda ed efficace avverrà in tutto ciò che fa parte della sua vita, nel lavoro della Sicurezza e Protezione Ravvicinata, aprendosi prospettive di formazione e crescita professionale inimmaginabili, comprendendo una nuova concezione di difesa personale “unica”, che al trascorrere del tempo modificherà la sua visione stessa della vita, del mondo e delle persone.

Da Roma verso la fonte del K.M.

Nella ricerca di un’associazione o “Federazione” che esaudisse le ambiziose aspettative sulla conoscenza di un così potente sistema di difesa personale e militare israeliano, attraverso estenuanti ricerche e prove tra corsi improvvisati, Istruttori auto-proclamatisi tali o pseudo-Master di Krav Maga, spot del “tutto e subito”, si ritrova a vagare tra i primi israeliani che intuendo il business approfittavano per creare corsi Istruttori da due giorni propinando qualche tecnica military di grande effetto e dubbia efficacia in strada (a meno che non si volesse uccidere qualcuno, poiché per i civili sono tecniche totalmente inutili, pericole ed illegali), ed orde di associazioni che nascono ovunque a cascata, con complici gli EPS- Coni.
In Italia questo business porterà alla formazione di oltre 10.000 pseudo-Istruttori “del nulla”, di sconfusionati allenamenti, minestroni di tecniche senza senso, ed i principi del Krav Maga totalmente inesistenti o errati.
Si pubblicizzerà lo studio dell’istinto e lo stato mentale in condizioni di forte stress, ma rimanendo lontanissimi da tutto questo e spesso totalmente in contrasto dall’obiettivo di imparare a sopravvivere.
Finalmente giunge ad un formatore che seguiva la linea della I.K.M.F. , la prima Federazione voluta dal Fondatore del sistema.
Dopo quasi quattro anni, per cause di forza maggiore, consegue il primo Diploma “Istruttore di Krav Maga per civili”, rimanendo saldo con i piedi per terra e ben lontano dalle precedenti situazioni e motivazioni.
Dopo sei mesi, la prima specializzazione: Istruttore Difesa Femminile con tecniche specifiche di Anti-Aggressione e Anti-Stupro.
Qui si apre l’affascinante e complesso campo della “Difesa Donna2 che resterà tema sempre caro al Maestro, in concomitanza con gli studi sulla psicologia e fisiologia del combattimento.
Inizialmente nella didattica per le donne, la tecnica rappresentava circa il 70% del programma di studio, con nozioni generiche sulla prevenzione del mondo femminile, l’ utilizzo di strumenti particolari quali spray al peperoncino, oggetti comuni, nonché pratica con materiale raggiungibile nelle stesse borse femminili, mentre il lavoro sulla mente, sullo stato mentale, la psicologia/fisiologia del combattimento risultava meno del 30% (nei casi più fortunati, perché inserito del materiale più o meno appropriato, da parte di Istruttori che erano anche psicologi).
Allenandosi e proseguendo gli studi sulla Difesa Personale Femminile, lavora molto con le donne in gruppi e privatamente, anche svolgendo servizi di Protezione Ravvicinata, provvedendo a raccogliere consistente materiale/feedback da analizzare, testimonianze, esperienze, riuscendo in seguito a colmare e riequilibrare quel rapporto “mente-tecnica-parte fisica” , sia nei corsi annuali di gruppo che nei seminari specifici, alzando fino al 60% la sezione di lavoro sullo stato mentale.
Ha integrato anche un consistente modulo sulla comunicazione non verbale, c.d. linguaggio del corpo in situazioni potenzialmente pericolose, informazioni e consigli sulla fenomenologia dello stalking e dei meccanismi della violenza aggressore-vittima e vittima-aggressore, grazie alle diverse fonti eterogenee da cui ha attinto, creando un completo e unico corso sulla difesa femminile del METODO K.M.P.
Passerà poi, in modo indipendente, per molti Enti e “Federazioni” attive in quel tempo su Roma, al fine di crescere, formarsi e carpire quanto più possibile verso l’origine del sistema, ma comprese che in Italia, il meglio doveva ancora arrivare.

L’incontro con il M° Eyal Yanilov.

Nella sua prima volta a Roma, con Eyal Yanilov, l’unico indiscusso n.1 nel Krav Maga (che per 30 anni e’ stata la persona più vicina al Fondatore Gran Maestro Imi Lichtenfeld e suo miglior allievo con ha scritto fisicamente il Krav Maga stesso), il Maestro Pasquale Franco riceve l’opportunità di fare un salto di qualità nella preparazione, unica ed irripetibile occasione, proprio a Roma, in Italia.
Dopo un’attenta valutazione durante un seminario riservato agli Istruttori di tutte le  Federazioni presenti, è ammesso al corso Istruttore K.M.G. – KRAV MAGA GLOBAL che ha sede in Israele.
Inizia un’esperienza formativa veramente significativa e la più completa nel suo genere, forse la più importante della sua vita, grazie al valore aggiunto della persona e grande Formatore Ilya Dunsky ora Expert 5 K.M.G. ed ovviamente dello stesso M° Eyal Yanilov.
Ammessi in diciotto aspiranti Istruttori, dopo ventuno giorni di corso, esami intermedi e quattro giorni di esame finale sotto lo sguardo scrupolo del M°Yanilov, solo in quattro otterranno il Diploma e di cui solo tre di questi anche la Licenza di insegnamento K.M.G.

Il preziosissimo, potente e raro Krav Maga “infinito” di Imi Lichtenfeld, era ciò che cercava da anni e finalmente lo aveva trovato, imparato come pochissime persone erano riuscite ed aveva tutte le risposte, mezzi e strumenti per ricreare il sistema stesso, ma umilmente, non ne era ancora consapevole.
A questo punto, la sua missione diventava: migliorare come praticante ed Istruttore, di giorno in giorno, vita natural durante e trasmettere i preziosi insegnamenti ricevuti, con responsabilità e serietà, come tramandato dal M° Eyal Yanilov.

Approfondisce con il tempo diversi temi, quali il linguaggio del corpo, le micro-espressioni facciali frequentando i corsi di Paul Ekman, un Master in Criminologia, si appassiona agli studi sulla psicologica e la fisiologia nel combattimento della difesa personale da strada. Inizia ulteriori disamine sullo stress prodotto in fase di minaccia o pericolo, sull’ aggressività, sulla rabbia, sulla violenza, introducendo gradualmente nella spina dorsale dell’allenamento, sfumature in grado di stimolare le emozioni più importanti e pericolose, per imparare a gestirle.
Ogni giorno, come Istruttore incontrerà persone con realtà uniche, spesso struggenti come chi ha subito violenze di ogni tipo, aggressioni da sconosciuti o peggio, da una persona conosciuta, un familiare, un’ex fidanzato o marito.

Si sono rivolti ai suoi corsi, in questi anni, persone che ritenevano di non poter praticare sport o arti marziali per menomazioni fisiche o impedimenti di diversa natura spesso a volte anche psicologiche perché traumatizzati da eventi, ma l’ “adattabilità” del suo sistema consente a tutti di trovare la propria dimensione nella difesa personale ed avere l’opportunità di imparare a difendersi.

Per diverse ragioni, ha creato un protocollo sulle leve articolari nella difesa personale, utile per gli operatori della sicurezza non armata, autisti di mezzi privati o pubblici, controllori ferroviari, insegnanti di scuola ed operatori sanitari.

Anche se il Krav Maga NON E’ PER TUTTI, perché non tutti sono per il Krav Maga, “TUTTI HANNO PARI DIRITTO A DIFENDERSI” e questo è possibile studiando il  sistema israeliano con il metodo K.M.P.  , adattabile a tutte le esigenze, desideri, obiettivi, “particolarità e caratteristiche” fisiche.

Lo studio prosegue.. sempre!

Fortuna e costanza, hanno consentito che tutta la conoscenza nel Krav Maga originario, del M°Pasquale, provenisse dai migliori allievi diretti di Imi Lichtenfeld.

La fonte dei suoi studi nel K.M. da quel momento, deriverà dai veri Maestri che hanno affiancato il Fondatore del Krav Maga per 30 anni ed anche gli unici grandi “Master”: Eyal Yanilov ed Avi Moyal (oltre agli altri due grandi Gabi Noah ed Eli Ben Ami) con cui non ha avuto l’onore di formarsi e restano nella rosa dei 4 incaricati da Imi per diffondere il Krav Maga nel mondo.

Il Maestro ha frequentato praticamente tutti gli aggiornamenti Istruttori e seminari, nei periodi di appartenenza alle Organizzazioni e Federazioni a cui è stato affiliato, in particolar modo, memorizzando tutti i quaderni tecnici e programmi di esame di ogni livello.
Dopo la K.M.G. , la formazione continua in I.K.M.F. e con i suoi G.I.T. per quasi quattro anni, conseguendo i gradi superiori, fino al più alto livello degli Istruttori Graduati.
Integra continuamente il bagaglio tecnico su temi a lui cari, quali il Law Enforcement – Security – Military, studiandoli scrupolosamente e diventandone un perfezionista in ogni dettaglio tecnico e stato mentale connesso. Sempre attentissimo nel cogliere le sfumature che ogni G.I.T. – Global International Team – secondo le proprie esperienze personali trasmetteva o direttamente dai Maestri Yanilov o Moyal.
Nonostante ciò, quando se ne presentava l’occasione, ha comunque proseguito la formazione in diversi sistemi di difesa personale e militare.

Alcune specializzazioni:

Acquisendo sempre più pratica e nozioni, direttamente da chi viaggiava ed insegnava in tutto il mondo a Reparti, Scuole Militari, Corpi Speciali, rendeva sempre più attendibile e testato il Metodo K.M.P. , con un confronto attivo e diretto con tutte le realtà,  con diverse nazioni, culture e luoghi, usi e costumi, da cui ha raccolto importantissime informazioni e sfumature.

Nel 2016 consegue l’importante certificazione di Istruttore Military Krav Maga rimanendo in Polonia per 8 giorni nella Base Militare di un corpo Operativo Incursori che l’ha ospitato fornendogli tutta la parte logistica-operativa di altissimo livello. 

Nel 2017 durante l’ Expert Camp in Polonia, consegue la qualifica Expert con la “International Combat Shooting and Krav Maga Association” di Andrzej Marczak.
Nello stesso Camp, come Team Italia gli viene data la possibilità di partecipare all’ Air Marshal Instructor Course per formare gli agenti anti-terrorismo che operano sugli aerei di linea, raggiungendo le 14-15 ore di training quotidiano, ricevendo e praticando ulteriori tecniche operative: spazi ristretti di un aereo e combattimento in particolarissime condizioni sottostress.
Durante l’Expert Camp, tutte le tecniche sono state effettuate con armi a fuoco, in un’area di tiro riservata ad un Corpo di Élite Governativa, sotto fortissime condizioni di stress psico-fisico, sia per il Krav Maga che per le specialità di LAW ENFORCEMENT, CLOSE PROTECTION, CLOSE QUARTER BATTLE, AIR MARSHALL, anche all’esterno in oltre un metro di neve, in auto e su pullman.

In ottobre 2017 frequenta il Corso Istruttore di Unità Anità-Terrorismo e S.W.A.T. con la I.C.S.K.M.A. con il supporto Governativo Polacco. Corso davvero unico per quantità e qualità del materiale didattico affrontato, tecniche, tattiche, operatività, pianificazione, infinita pratica nei poligoni di ogni singola situazione e con tantissime diverse armi, folli condizioni sottostress, su diversi mezzi in aree di poligoni attrezzati specificatamente, tra cui anche una simulazione di intervento S.W.A.T per liberazione ostaggi nella Stazione Centrale di Kielce (PL) in collaborazione con le Forze di Polizia Locale di Kielce e la Polizia di Stato (Polonia), con il collega di Napoli saranno i primi in Italia ad acquisire certificazioni di questo genere e a questo livello. Il Diploma ricevuto per questo corso Istruttore, ha impresso il Logo Governativo della Polonia, riconosciuto dal Ministero dell’Interno e dal Ministero della Pubblica Istruzione, con il supporto logistico di altri Corpi intervenuti, dei Vigili del Fuoco e la collaborazione della Polizia di Stato. In Polonia, la I.C.S.K.M.A era al tempo, l’unica società che ha potuto fregiarsi per un evento del genere.

18 Aprile 2018: Istruttore “Protezione ravvicinata – Close Protection” e “V.I.P. Protection” con simulazioni all’interno di un famoso centrale commerciale in Polonia, addestramento in auto, su auto con attacchi di ogni tipo, Executive Protection e V.I.P. Protection, diversi genere e preparazioni per diversi contesti e location. Dalla pianificazione del servizio di scorta, analisi del rischio, dalla progettazione e formazione del personale, tecniche di scorta a piedi, in moto, auto, cavallo.. etc. con le integrazioni per operatori Security, Forze dell’Ordine e Militari (per zone ad alto-rischio).

In conclusione: il Krav Maga è semplice, ma non è facile! Tuttavia..

La violenza, nelle sue dinamiche più primitive, è il vero oggetto di studio del Maestro, con il motto di “studiarla per conoscerla ed insegnare ad evitarla”, qualora invece fosse veramente necessario ed inevitabile una difesa o attacco, allora agire con una conoscenza ed esperienza che ha reso consapevoli i praticanti civili di cosa stanno per fare e degli strumenti base ricevuti per gestirla e/o affrontarla.

Studiare davvero la violenza, l’istinto e le naturali reazioni del corpo quando è posto sotto-stress, attraverso il metodo K.M.P. , porta a gestire le proprie azioni in ragione della salvaguardia della vita stessa e mai per una reazione dettata dall’ ego od orgoglio ferito. Ogni azione di difesa non è e – non sarà maigiustificata come giustizia privata, ma sempre motivata da chiari principi di pace, nel rispetto della legge in materia di legittima difesa.

Il fine di un corso K.M.P. è quello di tutelare la propria vita e altrui, senza metterla inutilmente e gratuitamente a rischio, ritrovandosi di fronte ad una situazione di scontro, che invece poteva essere evitata.
Seguire un corso  K.MP. conduce, con il tempo, ad una giusta visione della misura del pericolo, con l’effetto di aumentare la propria autostima, senza mai giocare ai super-eroi.

Non esistono limiti, la stessa strada non ne conosce, cosi’ il Krav Maga.
Il metodo K.M.P. e’ e resterà sempre al top, nello studio della difesa personale israeliana, con uno sguardo rivolto al presente per i problemi emergenti dal mondo in cui si vive e al futuro con i tempi che cambiano, proseguendo il cammino con umiltà senza calpestare i piedi a nessuno, porgendo la mano a chi vuole imparare il metodo K.M.P. o desidera collaborare con la K.M.P. Group.

Tutto questo è il modo di studiare e divulgare la difesa personale israeliana del M°Pasquale Franco, tutto questo è il Metodo K.M.P.

Kida.

Oggi puoi scegliere di non essere più vittima: dicendo NO ALLA VIOLENZA! Come? Affidandoti a veri specialisti di questo sistema di Difesa Personale – Krav Maga – esperti nei suoi settori specifici: per civili, donne, forze dell’ordine, militari, antibullismo per ragazzi/e e molto altro. Con noi imparerai a gestire emozioni importantissime come la paura, la rabbia, l’aggressività, in situazioni di forte stress in caso di pericolo. Aumenta la tua autostima, la tua sicurezza, la tua forma fisica. Inizia a vivere in modo più sicuro, ma anche più sereno per te e per le persone a cui vuoi bene: prenota una lezione di prova ai nostri corsi K.M.P. – Krav Maga – Roma.

RICHIEDI INFO O UNA LEZIONE DI PROVA

EXPERIENCE

Krav Maga Instructor – (formazione e certificazione K.M.G. Krav Maga Global diretta da Eyal Yanilov)
Krav Maga Instructor – (livelli successivi graduati I.K.M.F.diretta da Avi Moyal)
Krav Maga Expert Level – (certificato I.C.S.K.M.A. diretta da Andrzej Marczak)
Expert International Team
Anti-Terrorism Units Instructor 
S.W.A.T. Units Instructor
Military Krav Maga Instructor

Close Protection Instructor (Protezione ravvicinata e V.I.P. Protection)
Woman Self Defense Instructor
Krav Maga Civilian Instructor
Military Knife Instructor
T.D.S. Instructor

 


Prima volta del M° Eyal Yanilov a Roma e poi Corso Istruttori K.M.G.

Avi Moyal in Italia e i Gradi Superiori da Istruttore in I.K.M.F.

Primi Istruttori “Military Krav Maga” in Italia – United K.M. – (PL)

Expert Camp e Qualifica “Krav Maga Expert” – I.C.S.K.M.A.

Corso Istruttori S.W.A.T. e Unità Anti-Terrorismo – Polonia

“Close Protection – Instructor Course” – Min.Int. Polonia – PL